Guardando gli scaffali di un negozio al dettaglio non si direbbe mai quanto sia stato difficile portare l’indumento a quello stadio. A meno che non facciate parte del team responsabile di portarlo lì, ovviamente.

Durante il Datacolor Textile Summit, un partecipante ha raccontato che la sua azienda sta passando da un ciclo di vita del prodotto di 40 settimane a uno di 26 settimane. Un altro stava affrontando la pressione di un ciclo di sviluppo di 32 settimane.

Queste aziende non sono certo un’eccezione. I marchi della vendita al dettaglio sono costantemente sotto pressione per condensare il ciclo di vita dei prodotti e rispondere alle tendenze a velocità record.

Il che fa sorgere una domanda: Perché ci vuole così tanto tempo per portare un capo dalla visione di uno stilista agli scaffali? Si scopre che ci sono molte ragioni. Ecco un esempio delle sfide che i partecipanti al Textile Summit stanno affrontando:

1. Solo il 25-35% dei colori provenienti dalla progettazione si trasformano effettivamente in ordini di produzione.

3. Inseguendo le tendenze così rapidamente che spesso ci sono tre palette di colori completamente diverse per una stessa stagione.
4. La pressione del tempo porta a decisioni meno accurate che devono essere corrette più avanti nel processo di produzione, con conseguente aumento della pressione del tempo.
5. Durante tutto il ciclo di produzione, la comunicazione avviene sotto forma di commenti su fogli di calcolo, chiamate, e-mail o una combinazione dei tre. Di conseguenza, molte cose vanno perse.
6. I dati di Excel si corrompono ogni due o tre anni.
7. Il calendario si sta accorciando a tal punto che i fornitori hanno tempo solo per un giro di campioni di laboratorio.
8. La preimmersione potrebbe essere utile per anticipare gli ordini. Ma i designer fanno richieste di pre-immersione per tutto e non c’è abbastanza tempo per la produzione.
9. Richieste di formulare nuovi colori quando esiste già una corrispondenza stretta nella libreria del marchio. Spesso il colore finale differisce dall’originale solo di un paio di punti percentuali.
10. In attesa di ricevere i documenti da oltreoceano, che aggiungono 1-2 settimane al calendario.
11. Volare all’estero ogni stagione per effettuare le approvazioni e le ripetizioni in loco.

Con il tempo, la comunicazione digitale a colori può aiutare a minimizzare molti di questi ostacoli e la pressione che essi causano. Inoltre, può aiutare il processo di produzione a muoversi più velocemente e, di conseguenza, a ridurre i costi. Per saperne di più sulla comunicazione digitale del colore, vi consigliamo di leggere i seguenti post:

• Perché la comunicazione è fondamentale per il successo dello sviluppo del colore
• Soddisfare il ritmo veloce della moda con una gestione intelligente del colore

Quali sono i maggiori ostacoli allo sviluppo del colore che il vostro team sta incontrando? Se siete riusciti a superare alcuni di questi ostacoli, come avete fatto?